In occasione del Breakpoint, Solana svela i nuovi smartphone, il negozio Web3 e la partnership con Google
Gli smartphone Solana saranno disponibili per il preordine all’inizio del 2023
“È fatto per la gente”, ha dichiarato il team di Solana Mobile annunciando il lancio dei suoi prossimi smartphone. Cointelegraph ha scoperto che i preordini dei telefoni Solana inizieranno nel 2023. Tuttavia, l’azienda non ha dichiarato una data ufficiale riguardo alla sua commercializzazione.
Una caratteristica distintiva del telefono Solana è la capacità di memorizzare in modo sicuro le chiavi private dei cripto wallet. Lo smartphone Solana sarà alimentato da un chipset Qualcomm con un SoC basato su Arm, che consentirà una maggiore produttività.
Il team di Cointelegraph è riuscito a vedere in anteprima il prossimo smartphone Solana.
Il negozio di dApp Solana: Una promessa di politiche cripto-friendly
Preparandosi alla rivoluzione del Web3, Solana ha annunciato il lancio del Solana App Store. Durante la conferenza, un portavoce è intervenuto per sottolineare la necessità di una buona esperienza utente nel Web3.
A sostegno della causa, il DApp Store di Solana promette di eliminare spese, ricavi e commissioni. Inoltre, la società ha confermato ai partecipanti interessati che le iscrizioni apriranno a gennaio 2023.
Google Cloud diventerà presto un nodo validatore di Solana
Mentre gli annunci precedenti rappresentano una serie di pietre miliari per Solana, la partnership con Google Cloud ha evidentemente rubato la scena.
In base alle informazioni raccolte dal team di Cointelegraph, Google Cloud sta costruendo un validatore di Solana che produce blocchi per partecipare e convalidare la rete.
Il Blockchain Node Engine di Google Cloud, annunciato per la prima volta il 27 ottobre, sarà presente nella chain di Solana a partire dal 2023. L’integrazione consentirà agli utenti di lanciare un nodo Solana dedicato nel Cloud.
Inoltre, Google Cloud indicizzerà i dati di Solana e li porterà in BigQuery — un data warehouse completamente gestito e senza server — entro il prossimo anno, rendendo più facile per gli sviluppatori di Solana l’accesso ai dati storici.
L’11 ottobre gli utenti di Solana SOL sono stati attaccati dagli hacker mediante un falso aggiornamento di sicurezza di un wallet Solana.
Gli hacker sono stati scoperti mentre inviavano agli utenti degli NFT mascherati da un nuovo aggiornamento di sicurezza di Phantom wallet. In realtà, l’aggiornamento era un malware progettato per rubare le criptovalute.
Gli utenti che sono incappati nell’hack del falso aggiornamento di Phantom hanno assistito al download di un malware, proveniente da GitHub, che tentava di rubare le informazioni del browser, la cronologia, i cookie, le password, le chiavi SSH e altre informazioni dell’utente.